Guadagnare online: 13 metodi efficaci nel 2021

Pubblicato da Deianira, il Agosto 6, 2020

Le opportunità offerte dall’universo del web sono oggi più che mai ampie e articolate, e rendono concretamente possibile l’obiettivo di guadagnare online. Monetizzare le tue competenze o le tue passioni sfruttando la rete non è affatto un risultato irrealizzabile, ma un progetto molto realistico, da iniziare con entusiasmo e portare avanti con costanza.

Dare vita ad un’attività che possa permetterti di guadagnare online seriamente è un percorso che può richiedere qualche tempo prima di giungere al successo. Richiede il tuo impegno, le tue energie, la tua voglia di imparare e la tua capacità di non abbatterti di fronte alle difficoltà che troverai quasi certamente lungo la strada: quando i primi risultati soddisfacenti arriveranno, sapranno ricompensarti di ogni fatica.

Sono davvero molte le idee per guadagnare online che potresti implementare, e potrebbe essere almeno all’inizio un’ottima idea affiancare i tuoi progetti digitali al tuo lavoro principale, creandoti così un’entrata secondaria in grado di fare la differenza e di regalarti un assaggio della libertà finanziaria che desideri. Potrai in questo modo risparmiare di più, toglierti diversi sfizi, organizzare il prossimo viaggio o un matrimonio, ridurre di parecchio le preoccupazioni legate a mutuo, spese e bollette.

Quando gestita con intelligenza e perseveranza un’attività online può anche trasformarsi nella tua fonte di reddito principale, permettendoti di godere di una flessibilità professionale impossibile altrimenti: avere questo scenario come obiettivo ultimo ti darà la giusta motivazione per buttarti nella tua avventura sul web.

In questo articolo vedremo insieme i migliori metodi per guadagnare su internet, approfittando dei vantaggi che la rete offre a chi ha voglia come te di sperimentare nuove strade. Spesso le strategie di guadagno online possono – e devono – essere mixate tra di loro, per assicurarti introiti consistenti a lungo termine ed una diversificazione delle entrate, oggi più che mai una tattica vincente.

Pronto a provarci?

Come Guadagnare Online: 13 strategie che funzionano

Un disclaimer prima di partire è obbligatorio: guadagnare sul web non significa affatto fare soldi senza fare nulla, anzi tutto il contrario. È necessario infatti lavorare sodo e puntare dritto al tuo obiettivo, mantenendoti costantemente concentrato sul risultato. Dovrai ritagliarti del tempo all’interno di ogni giornata da dedicare esclusivamente alla tua attività ed essere pronto a fare qualche iniziale sacrificio.

I metodi per guadagnare online da casa sono moltissimi, ma ne esistono alcuni più efficienti di altri. Alcune delle idee di attività sul web non richiedono conoscenze o abilità specifiche mentre altre necessitano di competenze mirate: prima di intraprendere un percorso specifico analizza sia i tuoi interessi che le tue skills, facendone un elenco realistico per individuare quelle già consolidate e quelle invece da acquisire.

E soprattutto: mantieni alti i livelli di energia e convinzione, perché farcela è possibile.

Ecco i migliori modi per guadagnare online nel 2021: prendi appunti e rimboccati le maniche. Partiamo!

strategie per guadagnare online

1. Guadagnare online con un blog

Aprire un blog e monetizzarlo è uno dei più utilizzati modi per guadagnare online. È una soluzione che richiede del tempo prima di arrivare a profitti interessanti, ma se dai vita ad un blog di qualità con il tempo arriveranno certamente i primi incassi. Questo metodo di guadagno online richiede di possedere ovviamente minime capacità di scrittura e conoscenze base di WordPress o di un altro simile CMS. Nozioni SEO e l’abilità di effettuare una keyword research efficace, sono ciò che può ottimizzare il posizionamento in rete del blog e fargli raggiungere buona visibilità ed un numero di visite mensili soddisfacente.

Gli investimenti richiesti sono solamente quello monetario – per niente elevato – per l’acquisto di un dominio e di un piano di hosting, e quello a livello di tempo per la creazione pratica del blog: non è un processo complicato, specialmente grazie oggi all’intuitività offerta da WordPress e page builder come Divi o Elementor.

Scegliere una nicchia è un passaggio fondamentale per riuscire a guadagnare davvero con un blog: dev’essere ben definita e soprattutto di tua competenza. È fondamentale infatti che tu produca contenuti interessanti e di valore per il tuo pubblico target, per poter puntare ad una buona credibilità ed essere identificato come esperto nel tuo settore. Viaggi, tecnologia, beauty, automotive, food: sono davvero infinite le possibili nicchie e sotto nicchie tra le quali scegliere.

Ma quali sono i metodi di guadagno tramite un blog?

Una soluzione immediata è quella di iscriverti a programmi come Google Adsense ed offrire la disponibilità di spazi pubblicitari sul tuo sito: riceverai così una commissione basata sul numero di impression (l’esposizione dell’annuncio pubblicitario) o sul numero di click sull’annuncio. Il guadagno effettivo dipende ovviamente dal traffico che riesci a generare. È possibile che alcune aziende in target ti richiedano autonomamente di aggiungere il loro banner promozionale al tuo blog, pagando una cifra fissa mensile o un ammontare prestabilito ad ogni visualizzazione o migliaio di visualizzazioni.

Potresti anche decidere di ospitare guest posts sulle tue pagine, stabilendo sempre una tariffa congrua al valore del tuo blog. Oppure scegliere di utilizzare l’esposizione data dal sito web per promuovere infoprodotti creati da te, quali ebook, guide, video o corsi di formazione: in quest’ottica è una buona idea iniziare a raccogliere fin da subito i contatti email degli utenti che navigano sulle tue pagine web, per implementare poi campagne di email marketing efficaci.

Anche l’inserimento di uno store online al tuo blog dove proporre prodotti in target con la tua audience può essere performante. Oppure, potresti lanciarti nel mondo delle affiliazioni, ad oggi uno dei migliori modi per guadagnare con un blog. Ma facciamo un passo indietro ed approfondiamo: come funziona esattamente l’affiliate marketing?

2. Fare Affiliate Marketing

Attualmente, l’affiliate marketing rappresenta uno dei sistemi di guadagno online più profittevoli sul web. Quando un cosiddetto affiliate blog è creato e gestito a dovere, può regalare grandi soddisfazioni in termini di incassi monetari.

Volendo sintetizzare il concetto, l’affiliate marketing permette di promuovere e vendere prodotti o servizi creati da terze parti, guadagnando una commissione su ogni conversione effettuata. Esistono diversi criteri di pay per performance attraverso i quali l’affiliato può essere ricompensato (ad esempio la finalizzazione di una vendita, la raccolta di lead in target o il download di un’applicazione) ma lo scopo di base resta lo stesso: l’ampliamento del mercato del merchant.

In quanto affiliato potrai promuovere i servizi o prodotti del merchant, ossia l’inserzionista, attraverso ogni metodo ritieni opportuno, salvo particolari restrizioni imposte dal merchant stesso: potrai utilizzate il tuo blog, i tuoi social network, il tuo canale YouTube o metodi promozionali a pagamento che ti permettano un ROI positivo. L’importante per un affiliate blog è avere una content strategy che includa contenuti originali e dal forte appeal che convincano l’utente a cliccare sui link di affiliazione. Sono ottimi ad esempio recensioni, guide how-to, confronti tra prodotti, opinioni su un determinato topic.

Sono ad oggi davvero numerosi i programmi di affiliazione disponibili. Un esempio su tutti è quello di Amazon, ma non è l’unico. Quasi tutti i più importanti store online e le grandi società hanno oggi un programma di affiliazione attivo ed esistono inoltre molti network di affiliazione, dove reperire facilmente aziende e prodotti da promuovere: Clickbank, Worldfilia, Affiliation Park e Max Bounty sono solo alcuni esempi.

affiliate marketing

3. Aprire un canale YouTube

La crescita esponenziale di YouTube ha portato molti ad avvicinarsi a questo metodo di guadagno, complice anche la consapevolezza che i contenuti video sono ad oggi uno dei migliori investimenti nella comunicazione digitale.

Aprire un canale YouTube richiede padronanza nella gestione del materiale video e minime competenze in tema montaggio ed editing, ma i fattori che riescono a rendere virali alcuni contenuti rispetto ad altri sono spesso la personalità dello YouTuber, i topic di elevato appeal per il pubblico e la costanza nella pubblicazione. Monetizzare un canale richiede certamente molto impegno e la voglia di mettercela tutta per conquistarsi un buon numero di visualizzazioni, elemento indispensabile per trarre buoni frutti da questo metodo di guadagno online.

Molti ci provano, non tutti ci riescono, fatto sta che su YouTube c’è spazio per contenuti davvero di ogni genere e non ti risulterà difficile individuare una nicchia adatta alle tue passioni o alla tua esperienza. Inoltre le collaborazioni derivanti dall’essere noti YouTuber vanno al di là della diretta monetizzazione del canale e possono regalare soddisfazioni personali ed economiche non indifferenti.

4. Monetizzare la tua notorietà sui social network

L’influencer marketing è una delle strategie di comunicazione sempre più utilizzata dai brand, che ogni giorno si affina e conferma la sua efficacia. Le aziende sono alla ricerca costante di testimonial da rendere portavoce dei propri valori e dei messaggi che desiderano veicolare: se una delle tue skill è la capacità di creare profili social interessanti e farli crescere in modo esponenziale potrai essere facilmente intercettato per una proposta di collaborazione. Nel momento in cui un’azienda vorrà investire su di te e sulla tua capacità di muovere l’interesse del tuo pubblico verso il loro brand, considererà diversi parametri per valutare se il tuo profilo è in linea con le sue esigenze.

Alcune saranno caratteristiche qualitative, come la tua autorevolezza o la credibilità che ti sei conquistato agli occhi della tua audience. O ancora l’affinità tra il tuo carattere e la brand identity che vogliono veicolare.

Altri parametri saranno di tipo quantitativo, ossia KPI che permettono di valutare la validità di una campagna di social influencer marketing ed il suo ROI. Attenzione però: le aziende oggigiorno sono sempre più attente e lungi dall’analizzare solamente vanity metrics quali il numero di follower, sempre più facilmente falsificabili, indagano più a fondo prendendo in considerazione dati quali l’engagement dell’influencer di loro interesse e la reach potenziale. Capita che micro o nano influencer siano preferiti a grandi profili proprio per la loro capacità di generare coinvolgimento attivo da parte dei loro pubblici, aspetto che rende l’influencer marketing davvero efficace.

Come si guadagna su internet con un profilo social? Dipende molto dalla collaborazione che si instaura con il brand. Alcune aziende potrebbero chiederti di creare post o stories su Instagram menzionando i loro prodotti, altre di creare video ad hoc da pubblicare su Youtube o di inserire un link al loro sito nella descrizione, altre ancora di fare del product placement sul tuo TikTok. Le possibilità sono pressoché infinite.

5. Aprire un e-commerce in dropshipping

L’universo e-commerce è la nuova frontiera della vendita. Sono in costante aumento sia le imprese che scelgono di avere il loro store online da affiancare ai loro tradizionali canali di vendita, sia gli imprenditori che decidono di dare vita al loro business esclusivamente online sfruttando le potenzialità del digitale.

Pur configurandosi come una modalità di guadagno online potenzialmente molto profittevole, la compravendita di prodotti fisici comporta anche molteplici rischi e richiede la capacità di tenere sotto controllo ogni aspetto del business: dall’approvvigionamento all’amministrazione, dalla logistica al customer service, dal marketing alle spedizioni. I costi di setup inoltre non sono dei più bassi, dato che per dare vita ad un e-commerce bisogna dotarsi di un magazzino e di uno stock di merci pronte per la vendita.

Esiste però una diversa e più snella modalità di vendita che ti può permettere di diventare imprenditore online senza grandi investimenti iniziali: la vendita in dropshipping, ad oggi una delle migliori idee per guadagnare online senza investire grandi capitali iniziali. Cosa si intende per dropshipping? In estrema sintesi significa l’opportunità di aprire uno shop online e proporre un catalogo di prodotti che non si possiedono fisicamente nel proprio magazzino, ma che vengono immagazzinati e spediti all’utente finale direttamente dal produttore o grossista che le ha in stock.

e-commerce in dropshipping

Quando dai vita ad uno store in dropshipping in pratica ti poni in una condizione di intermediario tra il produttore e il cliente: non ti accolli il costo d’acquisto della merce in stock né la gestione logistica della stessa, ma ti prendi tutta la responsabilità della strategia di marketing necessaria per la promozione dell’e-commerce, oltre che quella della gestione post-vendita dei clienti.

Se hai a curriculum buone abilità come marketer allora il dropshipping fa al caso tuo, e ti puoi sbizzarrire nella creazione degli store più disparati, che seguano i trend del mercato o – ancor meglio – li anticipino. Moda, beauty, tecnologia, interior design? Non c’è limite alla fantasia ed il dropshipping ti permette di guadagnare online sfruttando davvero qualunque nicchia di settore.

Aprire uno store in dropshipping è incredibilmente semplice, grazie anche a piattaforme come Shopify, che ti permettono di realizzare uno store in pochi click ed avviare la tua attività in men che non si dica. Applicazioni come Oberlo ti aiutano poi a gestire gli ordini ed automatizzare i flussi, mentre siti quali Aliexpress ti forniscono un catalogo pressoché interminabile di prodotti economici da includere nel tuo store.

La scelta di fornitori affidabili e l’individuazione dei giusti prezzi di vendita per ottenere margini di guadagno soddisfacenti faranno il resto, ed insieme all’abile gestione dei canali di advertising ti guideranno verso un successo proficuo e duraturo.

6. Sfruttare Amazon FBA

La signa FBA, significa Fulfillment by Amazon, ossia volendo tradurre pressoché letteralmente “compiuto da Amazon”. Si tratta di un servizio messo a disposizione dal colosso dell’e-commerce che permette ai venditori di inviare i loro prodotti ad un centro di distribuzione Amazon, che li tiene in giacenza: nel momento in cui il venditore riceve un ordine la struttura logistica di Amazon si occupa di imballare e spedire la merce al cliente finale.

Sono abbastanza ovvi i motivi per i quali ad un venditore potrebbe interessare appoggiarsi alla struttura incredibilmente efficiente di Amazon: velocità nelle spedizioni e conseguente soddisfazione dei clienti, nessun onere di gestione logistico, la certezza di affidarsi ad uno dei più performanti e-commerce globali. Ovviamente, l’utilizzo dei vantaggi Amazon non è gratis, ed esistono sia dei costi fissi mensili che delle commissioni sul venduto da considerare se sei interessato a intraprendere questo percorso.

Inserirsi nel circuito Amazon FBA non è in ogni caso condizione sufficiente per prosperare nello spietato mondo del commercio elettronico: forti skill nella fase promozionale e conoscenza delle migliori tattiche di marketing sono anche in questo caso indispensabili a garantire che questa tipologia di business online possa portare frutti.

7. Vendere articoli usati

Se desideri cimentarti nella vendita online e testare questo metodo per guadagnare online da casa, esistono altre strade che puoi percorrere. Ad esempio, quella di proporre i tuoi oggetti usati su siti quali eBay, Subito.it, Libraccio o Vestiaire Collective. Oppure tentare compravendite che ti portino profitti positivi, acquistando merce scontata e rivendendola con congrui rialzi di prezzo. Non si tratta in questo caso di un metodo di monetizzazione a lungo termine o particolarmente scalabile, ma è un modo veloce per guadagnare online anche senza esperienza che ti può aiutare a capire le logiche della compravendita ed affinare le tue attitudini da imprenditore online.

Stai iniziando ad avere le idee un po’ più chiare su come guadagnare su internet seriamente? Bene, andiamo avanti!

8. Diventare un content writer freelance

Quando si esplorano i più utilizzati metodi di guadagno online è bene precisare che esistono due tipologie principali di business. Nella prima categoria rientrano tutte le attività altamente scalabili, che ti permettono un aumento di introiti potenzialmente all’infinito a fronte dell’incremento degli investimenti. Altre attività praticabili online invece, prevedendo uno scambio di tempo per denaro, hanno innati limiti causati della saturazione delle ore a tua disposizione.

Un e-commerce in dropshipping ad esempio fa parte del primo gruppo, mentre intraprendere una carriera come content writer freelance della seconda: ti permette di guadagnare online lavorando dalla comodità di casa, ma comporta una trasformazione delle tue energie e del tuo tempo in denaro. Quanto è possibile guadagnare dipenderà quindi sia dal tempo a tua disposizione, sia dalla tua abilità di fornire valore alle aziende per le quali lavorerai.

La tendenza del mercato purtroppo è di giocare al ribasso, ma è comunque possibile rendersi autorevoli e posizionarsi in una fascia alta di valore percepito puntando su portfolio di qualità, buona esperienza ed eccellenti doti di scrittura. Per mettere alla prova le tue skill come content writer potresti cercare opportunità su piattaforme quali MelaScrivi o GreatContent, oppure creare il tuo profilo professionale su siti come Upwork o Fiverr e sperimentare sul campo se il ruolo di freelance da per te.

content writer

9. Offrire servizi come libero professionista: freelancer online

Che tu sia un professionista già avviato o un novizio alle prime armi, un ottimo modo di trovare clienti online ed iniziare a guadagnare seriamente sul web è quello di aprire una partita IVA online e lavorare come libero professionista intercettando i potenziali clienti grazie alle più moderne piattaforme che la rete mette a disposizione.

Lavorare come freelance su internet è possibile non solo se sei abile nella creazione di contenuti testuali, ma anche se hai un background come graphic designer, sviluppatore, web designer, traduttore, assistente virtuale, social media manager e qualsiasi altra professione svolgibile in remoto. Per molte di queste è possibile, se possiedi i giusti requisiti, aprire una partita IVA in regime forfettario e sfruttarne tutti i vantaggi in termini di tassazione, contributi e facilità di gestione.

Il già citato Upwork è uno dei siti web più quotati, per chi è alla ricerca di nuove opportunità lavorative, ed è in ottima compagnia: People Per Hour, Fiverr, Freelancer.com sono solo alcune delle piattaforme sulle quali è possibile proporre i propri servizi. Curare maniacalmente il proprio profilo, monitorare costantemente le offerte disponibili e creare un personal brand efficace sono step fondamentali per vendersi sul mercato nella maniera più performante ed iniziare a guadagnare online somme che possono costituire un’entrata in più ma anche diventare decisamente sostanziose.

Un’opzione molto valida per svincolarsi dalle piattaforme di ricerca freelance citate – le quali, è bene ricordarlo, trattengono una percentuale sui lavori svolti – è quella di creare il proprio sito web e proporsi direttamente ad altri professionisti, start up, PMI o agenzie con il proprio bagaglio di competenze.

Tentare e crederci fino in fondo sono come sempre gli unici modi per sapere se funziona.

10. Vendere infoprodotti online

Il mercato degli infoprodotti è incrementato in modo inarrestabile negli ultimi anni e rappresenta una strategia di monetizzazione davvero efficiente. Ma cosa sono esattamente gli infoprodotti? In generale per infoprodotto si intende un prodotto digitale formativo, che viene creato da un professionista esperto in una determinata materia e che ha lo scopo di risolvere la necessità informativa di un utente fornendogli un contenuto di valore. Un ebook è un infoprodotto, ma lo sono anche i PDF, i tutorial, i video corsi, i podcast, etc.

Produrre e commercializzare infoprodotti ha margini di guadagno particolarmente ampi, dato che dopo aver realizzato il primo prodotto digitale è possibile realizzare un numero di vendite potenzialmente illimitato. È facile competere nel mondo degli infoprodotti? E quanto si guadagna vendendo prodotti informativi? Ovviamente la risposta a entrambe queste domande può essere: dipende.

La parola chiave che può portarti al vero successo è qualità: le informazioni che fornisci al pubblico devono avere un elevato appeal ed essere originali, approfondite e professionali. Soprattutto, devono risolvere un problema reale della nicchia di mercato alla quale ti rivolgi.

Chi acquista il tuo infoprodotto si aspetta di imparare qualcosa, ricevere una soluzione e avere dei concreti benefici a fronte della fiducia che ha riposto in te.

Inoltre, per emergere tra la folla di concorrenti sempre più agguerriti sono necessarie raffinate doti di comunicazione per raggiungere nel più breve tempo possibile l’autorevolezza necessaria perché una fetta sempre più ampia di pubblico sia convinta e pronta a convertirsi da lead potenziale a cliente acquisito.

Se sai o sai fare qualcosa, sono molti i portali sui quali puoi mettere a disposizione la tua esperienza: tra i più famosi Skillshare, Udemy, Corsi.it e LifeLearning. Ma un’ottima idea è anche quella di vendere un infoprodotto da te realizzato sul tuo e-commerce o tramite il tuo blog, oppure mettere in vendita il tuo ebook su Amazon o ancora inserire la tua creazione digitale in un network di affiliazione come Clickbank.

vendita infoprodotti

11. Guadagnare online sfruttando la tua creatività

Se nel tuo bagaglio ci sono abilità creative allora può essere un’idea vincente provare a guadagnare online mettendole a frutto. Che tu sia un fotografo, un grafico o uno sviluppatore, sono ampie le opportunità che il web offre per mettere a frutto le tue skills.

Per esempio, se ti piace programmare potresti investire parte del tuo tempo nella creazione di temi o plugin innovativi per WordPress o altri CMS affini ed offrirli al pubblico attraverso piattaforme come ThemeForest, ossia una sezione dell’immensa famiglia Envato Market. Sullo stesso marketplace i creativi possono anche mettere in commercio le loro grafiche originali, o le foto professionali che scattano.

Altri portali che ti permettono di vendere le tue immagini sono Adobe Stock e Shutterstock ed un’ulteriore interessante opzione da prendere in considerazione è quella di vendere i tuoi scatti direttamente a magazine online, riviste, blog o testate giornalistiche.

Hai mai considerato inoltre di entrare nel mondo del print-on-demand? Sfruttando i siti web dedicati a questo business online puoi caricare le tue grafiche o le tue fotografie e stamparle su richiesta su t-shirt, tazze, gadget di vario genere. Il print-on-demand abbatte drasticamente i costi di produzione e permette guadagni cospicui: vale la pena tenerlo d’occhio.

I linguaggi di programmazione sono il tuo pane quotidiano? Tuffati nel mondo dello sviluppo app: ormai un must assoluto, presente sui dispositivi mobile di chiunque e con una richiesta in costante crescita. Sviluppare un’app innovativa per la giusta azienda potrebbe permetterti di guadagnare cifre esorbitanti.

E se invece pensi di avere buon occhio per l’individuazione di domini appetibili, potresti pensare di acquistarli per pochi euro e rivenderli al momento giusto a chi li desidera per il proprio business, ovviamente con un lauto margine di guadagno. Ci sono appositi portali dedicati alla compravendita di domini ma puoi anche optare per la semplice creazione di una landing page da lasciare attiva all’indirizzo che hai acquistato, in cui dichiari in modo esplicito che si tratta di un dominio in vendita.

Se invece sei una di quelle persone che esprimono la propria creatività tramite realizzazioni artigianali del tutto offline, le possibilità del web ti garantiscono comunque delle ottime occasioni: grazie a siti come Etsy, solo per citare il più conosciuto, potrai infatti mettere a disposizione la tua manualità e vendere i tuoi prodotti fatti a mano.

12.Fare Trading Online

Uno dei business che si sta facendo sempre più spazio tra i migliori metodi per guadagnare online c’è senza dubbio il trading online, ossia la compravendita di strumenti finanziari tramite internet. È un settore che richiede una buona dose di preparazione prima di essere affrontato: un corso professionale per acquisire le giuste conoscenze e molta esperienza sul campo sono imprescindibili per arrivare a padroneggiare i segreti del trading. Non è semplice capire e saper analizzare le oscillazioni del mercato ed arrivare al punto di operare in sicurezza, perciò se ti piacerebbe intraprendere questo percorso munisciti di sana pazienza e di molta voglia di imparare. Meglio se dai migliori.

13. Guadagnare con i sondaggi online o come mystery shopper

Oltre alle idee per guadagnare online che richiedono preparazione, tempo e competenze specifiche, ci sono alcuni metodi di guadagno semplice e veloce, che ti possono permettere di arrotondare le tue entrate con del pocket money, di bassa entità ma pur sempre utile.

I sondaggi online consentono di guadagnare piccole somme o di collezionare buoni da spendere sui principali store in rete, semplicemente rispondendo a delle domande di vario genere, che alle aziende servono per le loro ricerche di mercato o indagini statistiche. Iscrivendoti ai siti di sondaggi online come Nielsen o scaricando app come Toluna, potrai fornire la tua opinione su servizi e prodotti di diverso tipo oppure rispondere a domande sulle tue abitudini di acquisto. Ovviamente, gli importi guadagnabili sono modesti, ma permettono di arrotondare a fine mese.

Alcuni siti di sondaggi offrono anche piccoli lavori da portare a termine ad esempio come mystery-client: richiedono di testare di persona siti web, automobili o negozi fisici, ed offrono pagamenti ovviamente maggiori a fronte del superiore dispendio di tempo che richiedono.

sondaggi per guadagnare

In conclusione, guadagnare online è possibile?

Il primo passo per iniziare a lavorare online da casa con risultati soddisfacenti è quello di aprire la tua mente e valutare concretamente ogni tipologia di guadagno che l’era digitale ti mette a disposizione. Il secondo step invece è molto semplice nonché di facile attuazione: consiste sostanzialmente nel buttarti. Inizia fin da subito a costruire la tua fonte di guadagno online, aprendo un blog, avviando un canale YouTube o creando il tuo profilo sulle piattaforme di lavoro per freelance.

È solo muovendoti concretamente nel mondo del world wide web che capirai davvero opportunità e difficoltà, che imparerai, testerai soluzioni, fallirai e ne troverai di migliori. La strada è lunga e le sue costanti salite e discese richiederanno tutta la tua motivazione per essere gestite e superate.

Un lavoro online può essere avvincente, entusiasmante e incredibilmente appassionante, ma resta pur sempre un lavoro. Muoverti verso la tua libertà finanziaria è un percorso da affrontare con costanza, ma anche con la voglia di divertirti e di tuffarti in avventure sempre nuove. L’importante insomma è ricordarti sempre che “impossibile” è solamente una parola: vivere la vita che desideri è un tuo diritto, che tuo preciso dovere verso te stesso conquistare.

Qual è secondo te il miglior metodo di guadagno online nel 2021? Raccontaci la tua esperienza e dicci cosa ne pensi!

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