Come guadagnare con un blog nel 2021? Le 7 migliori strategie di monetizzazione

Pubblicato da Deianira, il Gennaio 22, 2021

Guadagnare con un blog, nel 2021, è un sogno realizzabile o solamente un miraggio? A discapito delle voci che di tanto in tanto affermano “i blog sono morti”, creare un blog e monetizzarlo è ancora oggi uno dei più diffusi metodi per guadagnare online, seriamente e concretamente. I blog si sono evoluti, modificati e trasformati, ma sono una presenza costante in rete che non accenna a svanire, anzi consolida la sua importanza.

Se hai mai pensato di dare vita ad un blog di successo che da semplice hobby si trasformi in una tangibile fonte di reddito sappi che si tratta di un’opportunità più che mai reale. Ma anche altrettanto impegnativa: ecco, se credi sia sufficiente comprare un dominio e scrivere qualche articolo su WordPress per iniziare a vedere flussi di soldi che entrano nelle tue tasche, frena subito le tue fantasie.

Ma se invece hai voglia di dedicarti con pazienza, entusiasmo e costanza al tuo progetto di aprire un sito web di valore e fare soldi con un blog allora è bene tu conosca fin da subito i principali metodi di monetizzazione che possono permetterti di generare profitto dalle tue pagine online.

Quali sono quindi oggi le più valide strategie per guadagnare con un blog?

Ecco una panoramica sui metodi di monetizzazione che potresti integrare nella tua strategia per puntare a diventare un vero blogger professionista.

Una premessa: monetizzare un blog è solo la fase finale

Per quanto le strategie per guadagnare soldi con un blog siano l’argomento che più attira l’attenzione quando si parla di blogging, in realtà si tratta solamente della fase finale di un intenso lavoro di pianificazione e strutturazione di un progetto digitale di valore.

No, niente panico, creare un blog non è certo un’impresa titanica, ma è un’operazione comunque complessa e richiede l’acquisizione di numerose skills e il passaggio attraverso diverse fasi strategiche preliminari.

Ma se ami il dinamico ed eclettico mondo del web, sai bene che le sfide sono all’ordine del giorno non è così?

In estrema sintesi, i passaggi preliminari per creare un blog capace di guadagnare e puntare al successo sono:

  • l’apprendimento di competenze di base che ti serviranno per la gestione del tuo sito, quali capacità di scrittura per il web, conoscenze di WordPress, nozioni di Search Engine Optimization (SEO), la padronanza della keyword research, dei principali SEO Tools e della gestione di aspetti delicati quali la privacy policy
  • la scelta oculata di un hosting provider affidabile, di un nome dominio efficace ed eventualmente di un page builder intuitivo che possa facilitarti nel lavoro di creazione dei tuoi contenuti anche se non possiedi eccelse capacità di programmazione
  • la fondamentale e imprescindibile creazione di un brand – ebbene sì, anche ad un blog servirà un percorso di personal branding – che ti permetta di: individuare la tua Unique Selling Proposition, ossia i caratteri distintivi che differenzieranno il tuo blog dalle migliaia di altri simili certamente presenti rete, di definire la tua nicchia di mercato e di capire chi è l’utente target al quale desideri rivolgerti
  • la pianificazione del tuo marketing funnel: ancora una volta, ebbene sì, il blog è un vero e proprio progetto di comunicazione e senza lasciarti spaventare di fronte ai termini altisonanti dell’universo digital, ciò significa semplicemente che – se vorrai creare un blog per guadagnare – dovrai avere ben in mente fin dal principio quali saranno le tattiche per riuscire ad agganciare l’interesse dei tuoi lettori, delle aziende, dei brand o delle agenzie con cui vorrai collaborare e guidarli fino all’acquisto dei tuoi prodotti, dei tuoi servizi o dei tuoi spazi pubblicitari online

Tutte queste fasi essenziali contribuiranno a creare un blog con delle caratteristiche fondamentali per poter monetizzare: ben fatto, di valore, veloce, fruibile, ben posizionato a livello di ranking e in grado di generare consistenti volumi di traffico.

Una volta consolidate questi passaggi chiave, potrai finalmente arrivare alla domanda principale: come faccio a guadagnare con un blog? Che si tratti di guadagnare con un blog di viaggi, guadagnare con un blog di cucina o fare soldi con un blog di tecnologia, le metodologie applicabili sono – in fin dei conti – le stesse.

Guadagnare con un blog: i più efficaci metodi di monetizzazione

Se ti sei mai interessato al mondo degli investimenti o della finanza personale, avrai sicuramente già sentito parlare del concetto di diversificazione: non è particolarmente saggio cioè puntare su una sola fonte di introiti, sia che tu stia creando il tuo portafoglio di asset finanziari sia che tu stia decidendo con quali strategie vorrai monetizzare il tuo blog.

Un’ottima idea sarà quindi mixare sapientemente i possibili metodi di guadagno online, per fare del tuo blog un generatore di rendite passive diversificate e potenzialmente molto proficuo.

Nota: no, rendite passive non significa – come avrai già potuto intuire dalle premesse – che i soldi fluiranno dal tuo blog al tuo conto corrente mentre tu starai sdraiato in spiaggia a dormire. Sì, lo sappiamo, lo sappiamo, è una notizia difficile da digerire e dirlo è “uno sporco lavoro ma qualcuno lo deve pur fare” 😀

Ciò nonostante, guadagnare con un blog è uno di quei metodi di generazione di entrate svincolato dal connubio tempo-soldi e potrà aiutarti seriamente a passare dal concetto (ormai purtroppo poco smart) secondo il quale “più ore duramente lavorate = più soldi”, al più lungimirante “più entrate alternative costruite in modo intelligente e fruttuoso = più introiti e più libertà”.

Guadagnare con un blog attraverso l’advertising

Uno dei più conosciuti e diffusi metodi che puoi utilizzare per fare soldi con un blog è sicuramente l’iscrizione ai programmi di advertising come Google AdSense. Di cosa si tratta? Fondamentalmente della vendita di spazi pubblicitari sulle tue pagine web, ed il loro inserimento nel circuito di “siti contenitore” utilizzato da Google nelle sue campagne di promozione.

Le pubblicità generate dal sistema di AdSense sono proprio quei messaggi pubblicitari che vedi comparire quando navighi sui tuoi portali preferiti e che possono prendere diversi formati, dal banner display, agli annunci in-feed o in-article integrati nell’elenco che stai consultando o nell’articolo che stai leggendo.

Iscrivendoti ad AdSense potrai passare dall’altra parte della barricata ed essere tu ad offrire spazi pubblicitari sul tuo sito web o blog personale. Il guadagno che ne deriva è generalmente basato sul concetto di Pay Per Click, ovvero riceverai un compenso per ogni click che i tuoi lettori effettueranno sui banner pubblicitari che vedono.

Per quanto gli algoritmi di Google permettano un’efficiente personalizzazione degli annunci, per renderli customizzati sui gusti, interessi e ricerche precedenti di chi naviga, ottimizzando così la loro esperienza utente, purtroppo gli introiti generati da AdSense sono molto contenuti: si attestano cioè su pochi centesimi per ogni click e sono necessari volumi di traffico consistenti per fare di questo canale una vera fonte di guadagno.

Un’opzione alternativa è quella di cercare direttamente aziende interessate al posizionamento di pubblicità sul tuo sito, dietro compenso, senza passare dal filtro AdSense : la ricerca può essere più difficile ma potresti riuscire a spuntare qualche soldo in più, sempre proporzionale al valore del tuo sito in termini di traffico ed autorevolezza online.

Guest posting

Guest posting: ospitare post in cambio di un compenso

Le strategie di link building sono articolate e variegate, oltre che particolarmente delicate: fatto sta comunque che il posizionamento di link in entrata sul proprio sito web, su altri siti web pertinenti e di valore, è una delle principali e più fruttuose strategie SEO praticabili.

Oltre ad utilizzarla sapientemente quindi nella tua scalata al successo come blogger, potresti approfittare della corsa ai link anche per monetizzare il blog e inserire anche la vendita di guest posts nel tuo piano di diversificazione delle entrate.

“Ok, perfetto, lo faccio subito! Quanto mi pagano?”

Ancora una volta, le tue capacità di guadagno con questo metodo saranno proporzionali alla qualità del tuo blog – misurata ad esempio attraverso parametri come la ZA o Zoom Authority – ed al volume di traffico che genera ogni mese: come già più volte ribadito, la validità del blog e la sua capacità di esercitare appeal sui lettori sono alla base della sua monetizzazione.

Inoltre, c’è da considerare che la link building è un’attività da prendere con le pinze, sia per chi vende post/link sia per chi li acquista e la quantità di guest post a fini di monetizzazione che ospiterai sul tuo blog dovrà essere ben ponderata in base alla quantità di articoli senza finalità promozionali che pubblicherai.

Affiliazioni: guadagnare con un blog attraverso l’affiliate marketing

Sull’affiliate marketing si potrebbe parlare per ore, perché è un mondo affascinante e articolato ed è oggigiorno uno dei più apprezzati e efficaci metodi di guadagno online. Approfondire il tema è certamente una buona idea, se sei interessato a costruire un bagaglio di skills che ti consentano di creare un business online profittevole: limitiamoci qui a fare una panoramica sul mondo dell’affiliate (per gli amici).

In cosa consiste l’affiliate marketing? In pratica è un accordo commerciale tra un advertiser, ossia un’azienda interessata a pubblicizzare e vendere un prodotto o servizio, ed un affiliato o publisher, cioè chi desidera promuovere tale servizio o brand o prodotto.

Chi fa affiliate marketing cioè si impegna a veicolare messaggi promozionali per conto dell’advertiser, in cambio di una commissione, che scatta ogni qualvolta venga generata una conversione-obiettivo: i criteri di questa cosiddetta pay-per-performance possono essere diversi e la conversione può essere rappresentata ovviamente da una vendita, ma anche del click su un link, del download di un freebie o di un’app o dalla raccolta di contatti utili.

L’advertiser demanda quindi a te parte della sua strategia pubblicitaria e tu potrai promuovere i suoi prodotti sul tuo blog, ma anche su ogni altro canale di comunicazione concesso dai singoli accordi advertiser-publisher.

Come guadagnare con l’affiliate marketing sul tuo blog? Creando contenuti coinvolgenti, utili, approfonditi e di estremo valore per i tuoi lettori, che li informino, soddisfino le loro domande e li convincano abilmente ad effettuare proprio la conversione desiderata.

Facile? Non troppo. Possibile? Assolutamente sì. Remunerativo? Assolutamente sì.

Per trovare advertiser disposti a avviare una collaborazione di questo tipo spesso è sufficiente sbirciare nei footer dei tuoi brand preferiti alla ricerca del link alla pagina “Programma di affiliazione” o simili diciture: da Amazon a Udemy, da Booking a BuddyBank, molti grandi marchi hanno ormai adottato i loro affiliate programs.

Ma puoi anche sfruttare i numerosi network di affiliazione oggi a disposizione, che riuniscono in enormi e utilissime piattaforme i migliori programmi di affiliazione: Awin e Clickbank sono solo due dei nomi papabili. L’importante è che tu scelga partner in linea con gli argomenti trattati sul tuo blog, e che tu promuova prodotti in cui credi davvero, che hai testato, che utilizzi o che ritieni seriamente utili per i tuoi lettori, pena una completa perdita di credibilità, molto difficilmente recuperabile.

Lavorare con un blog come vetrina

Il tuo blog, oltre ad essere una fonte diretta di guadagno, potrebbe anche rappresentare un’interessante vetrina per la tua professione, il tuo business o la tua impresa e fungere da punto di attrazione magnetico per la tua clientela potenziale.

Mettiamo il caso tu sia un web developer professionista: potresti decidere di aprire una sezione blog sul tuo sito web, ottimizzandola a livello SEO ed iniziando a produrre contenuti utili e dettagliati per i tuoi lettori. Potresti parlare dei segreti dello sviluppo web, proporre guide how-to per risolvere le principali domande dei programmatori in erba o fornire tutorial che oltre a essere di valore per i tuoi utenti, facciano emergere la tua professionalità e la tua enorme esperienza sul campo.

Pensi sia impossibile che qualche lettore si trasformi in cliente o che addirittura qualche azienda percepisca il tuo valore chiedendoti di collaborare ai suoi progetti? No, non lo è affatto: la nascita spontanea di clienti e collaborazioni è un’altra delle efficaci strategie di guadagno con un blog che potresti testare.

Potrai cooperare in veste di consulente, esperto, freelancer o qualsiasi altra forma di collaborazione possa essere valutata insieme ai tuoi partner.

Lavorare con un blog

Come monetizzare le tue competenze? Crea corsi online

Sempre parlando di competenze dimostrabili e veicolabili tramite il tuo spazio web, un altro ottimo metodo per guadagnare con un blog è quello di utilizzarlo come piattaforma per proporre corsi, ancor meglio se videocorsi, che trasmettano il tuo sapere ed il tuo know-how al pubblico interessato all’argomento.

La produzione di articoli e blog posts di ottima qualità può infatti essere solamente la punta dell’iceberg di un funnel di marketing (come accennato ad inizio articolo) che guidi l’utente a trasformarsi da semplice lettore ad acquirente dei tuoi corsi.

Ovviamente per poter sperare di arrivare a proporre corsi che siano graditi, comprati ed apprezzati, è necessario prima portare la tua audience a fidarsi di te e delle tue skills, con un lungo e paziente lavoro di produzione e distribuzione di contenuti di valore gratuiti.

Pagheresti mai per un corso tenuto da qualcuno che non hai mai visto né sai cosa sa e cosa sa fare? Ovviamente no, e nemmeno lo farebbero i tuoi potenziali clienti.

Ma se sarai in grado di dimostrare che la tua esperienza è solida e che l’acquisto di un corso specializzato può fare la differenza nella vita – personale o professionale – di chi lo acquista, allora potrai fare breccia nel cuore dei tuoi lettori e guidarli in un fluido percorso che li porti all’acquisto del tuo (o dei tuoi) videocorsi.

Che tu parli di graphic design, elaborazione auto, organizzazione di viaggi o ricette vegane, poco importa: un pubblico che si fida di te sarà ben felice di averti come mentore e vederti comparire sul suo schermo nelle vesti di insegnante.

Le piattaforme ed i tools per farlo non mancano di certo (Teachable è solo un’esempio di piattaforma di e-learning dove cimentarti): l’unico limite sarà come sempre la tua fantasia.

Guadagnare con un blog vendendo infoprodotti

Il mondo degli infoprodotti è in fermento e l’attenzione attorno ad essi non pare diminuire col tempo. Sarà che rappresentano un proficuo metodo di guadagno online? Sarà che con infoprodotto si intende un range di prodotti digitali informativi praticamente infinito e sfruttabile da chiunque si occupi di qualsiasi tipologia di argomento ed operi in pressoché qualunque nicchia di mercato?

Cos’è esattamente un infoprodotto quindi? Un e-book, un PDF, un già menzionato video tutorial, una guida, un podcast, una raccolta di testi su uno stesso topic: sono tutti definibili come infoprodotti, anche se hanno formati diversi e scopi d’uso differenti. Sono inoltre tutti accomunati da una caratteristica: rappresentano uno dei modi migliori per guadagnare con un blog e renderlo un’interessante generatore di entrate passive.

Realizzare un infoprodotto di qualità eccellente può richiederti investimenti di tempo ed energie rilevanti, ma una volta posizionato sul mercato e promosso a dovere, ha dalla sua il vantaggio di continuare a produrre introiti senza un intervento costante del suo creatorre (tu). Il tuo blog potrebbe essere un ottimo veicolo per la promozione dei tuoi infoprodotti nonché la fonte di autorevolezza ed appeal che ti sono necessari per convincere e conquistare i potenziali acquirenti.

Quanto è possibile guadagnare vendendo infoprodotti? La risposta ovviamente è: dipende. Da assolutamente nulla a svariate centinaia di migliaia di euro. Da cosa dipende? Sempre e comunque da due fattori: la qualità ed il valore – reale e/o percepito – del tuo infoprodotto, e la tua bravura nella loro commercializzazione.

Ricorda sempre che anche guadagnare con un blog è a tutti gli effetti un business online e per gestirlo al meglio sono necessarie abilità di marketing, padronanza degli strumenti web e dei canali di advertising.

Se saprai ascoltare il tuo pubblico per capire di cosa realmente ha bisogno, a quali domande desidera risposte, cosa vorrebbe imparare a fare o di quali soluzioni è alla ricerca, allora sarai ad un ottimo punto sulla strada per il successo. La tua missione sarà quella insomma di risolvere i problemi dei tuoi utenti e fornire loro proprio la soluzione che stavano cercando.

Per vendere i tuoi infoprodotti puoi creare un piccolo spazio dedicato sul tuo blog, semplicemente facendo scaricare direttamente i file (che siano PDF o altri formati) o dando vita ad una sorta di mini e-commerce ospitato nel tuo spazio web.

Oppure potresti reindirizzare i tuoi utenti verso piattaforme dedicate, rispetto al formato di prodotto digitale che vuoi distribuire. Ad esempio, se desideri dedicarti alla creazione di eBooks, puoi considerare di affidarti al colosso della logistica, Amazon, ed al suo servizio Amazon Kindle Direct Publishing: avrai così in un colpo solo un’editore ed un sistema di distribuzione di fama mondiale e che vanta una fiducia smisurata da parte del pubblico.

Ancora una volta non ci sono particolari limiti di settore, mercato e nicchia:

  • Il tuo blog si occupa di viaggi? Scrivi una guida dettagliata sul tuo itinerario in modo in Africa.
  • Il tuo portale parla di cucina? Proponi un ricettario vegano con le tue migliori creazioni, oppure un podcast giornaliero per ricette veg semplici e sfiziose.
  • Tratti tematiche come codice e ambienti di programmazione? Scrivi la guida definitiva ai CSS o crea pillole di programmazione formato video.
  • La tua passione è la cura del verde? Convoglia tutto il tuo sapere sulla guida definitiva alla scelta delle migliori semenze per giardino in base alla stagione.
  • Sei bravo nell’advertising online? Organizza una guida passo passo per l’utilizzo delle FB Ads.

La creatività non ti manca? Proponi prodotti fisici o digitali

Potresti essere una persona piena di fantasia ed incredibilmente creativa, ma non vedere comunque nel settore degli infoprodotti un metodo di guadagno adatto a te. Non temere, esiste un’infinita gamma di prodotti digitali o fisici che potresti vendere, e che non rientrano prettamente nella categoria degli info-prodotti. Qualche esempio?

Sei appassionato di fotografia e viaggi per il mondo non appena puoi? Hai sul tuo hard disk migliaia (forse milioni) di scatti di qualsiasi genere? Ottimo! Potresti pensare di rivenderli su piattaforme di foto stock, ossia siti web specializzati nella compravendita di materiale fotografico. IStockPhoto, Getty Images e Fotolia sono sono alcuni suggerimenti per farlo.

Raccogli clip video ovunque tu vada e ti sembra possano essere interessanti a livello commerciale o divulgativo? Offrili in cambio di royalties, sempre sulle migliori piattaforme di video stock. Ovviamente anche in questo caso per collegare armoniosamente il tuo business con il tuo spazio web e monetizzare il blog con coerenza, il materiale che proponi in vendita dovrà essere attinente alla tematica che tratti e risultare un utile valore aggiunto per i tuoi appassionati lettori.

Nei tuoi articoli parli con entusiasmo senza fine delle arti manuali? Benissimo, collega il tuo blog ad un e-commerce come Etsy ed invita i tuoi lettori a dare un’occhiata alle tue più riuscite creazioni artigianali. Per diletto ti diverti a creare templates per WP o siti web di ogni genere? Hai mai pensato di farne una fonte di reddito vendendoli su marketplaces come Envato?

Il logo del tuo blog dedicato alla tecnologia è ormai conosciuto ed apprezzato dalla tua community per la sua simpatia o il suo carattere ispirazionale? Potresti farlo stampare su magliette, tazze e cappellini e creare un piccolo servizio di print-on-demand che permetta ai tuoi lettori di farlo proprio.

Insomma, se volessimo chiudere questo infinito elenco di metodi per guadagnare con un blog potremmo riassumerlo in una frase: libera la fantasia, tutto è monetizzabile.

L’entusiasmo è il motore che deve guidare la nascita del tuo blog. L’impegno, la formazione e la costanza saranno ciò che lo terrà in vita e lo porterà al vero successo.

La creatività sarà la tua migliore strategia di monetizzazione che ti consentirà di scovare sempre nuove tattiche per portare ad essere il tuo blog esattamente ciò che desideri: una vera passione che genera per te un flusso di entrate fruttuoso ed enormemente soddisfacente.

Buon divertimento!

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *